V.Po: Rupestreggiando sul Montebracco

Sono tornato sul Monte Bracco, in particolare per osservare le coppelle e le incisioni rupestri di Rocca la Casna



Partenza dal rifugio Miravidi; la giornata è splendida e promette bene Salgo lesto, e mi lascio dietro la vista su Sanfront Arrivo alla croce di Sanfront; in cima al Monbracco c'è ancora della neve, ma quasi mai fastidiosa e godibile Purtroppo non riesco ad arrivare piu' vicino, l'ultimo pezzo innevato, è molto scivoloso e dà sul precipizio. Inoltre le catene di supporto sono sotterrate dalla neve, e allora preferisco non rischiare. Torno indietro al Rifugio Mulatero Ottima la vista sul Re in questa giornata Riprendo il mio cammino diretto alla croce di Envie, e alla massima altitudine del Monte Bracco Camminando i punti panoramici non mancano; qui uno scorcio sui paesi sottostanti La pianura vista dal Monte Bracco In lontananza le montagne innevate delle Alpi Pennine, con i paesi del pinerolese sotto Saluzzo vista dal Montebracco Arrivo alla croce di Envie che si mostra in tutto il suo splendore I castelli sottostanti Ottima giornata per un escursione Faccio dietrofront per andare a avedere la Rocca La Casna, con tutte le sue innumerevoli coppelle e pitture ruprestri. Sanfront dalla Rocca La Casna In mezzo a pietroni usati come abitazioni Iniziano le misteriose coppelle Una piana rivolta verso il Monviso Un muretto circolare Un altare che guarda il Re Davvero particolari La strada che porta verso l'alta Valle Po, che passa da Paesana Il Re di Pietra Il Relax prima del ritorno Conformazione rocciosa particolare... O magari voluta?